Il progetto é caratterizzato principalmente da un unico elemento, un grande muro-arredo che cela gran parte delle complessità del programma abitativo. Questo elemento, nella sua semplicità di forma, individua due regioni della casa ben distinte e raddoppia la distribuzione interna, ponendosi come elemento di raccordo fra le due quote pre-esistenti. Nel muro c’è il progetto: nei suoi 866 centimetri di lunghezza, ingloba 3 pilastri liberi oltre alle travi di collegamento e accoglie ante e impianti a servizio delle aree che distribuisce. In particolare contiene la colonna frigo, la colonna forno, i contenitori zona giorno, le centraline dei numerosi impianti presenti, il guardaroba ospiti, i contenitori servizi, e un’anta-porta. Quest’ultima, in funzione della sua posizione, configura in maniera diversa lo spazio senza comprometterne la qualità: quando è aperta permette dalla zona notte di fruire dei servizi senza essere visti dal soggiorno, quando è chiusa si integra perfettamente nel mobile, configurandosi come una qualsiasi anta dell’arredo. La soluzione del muro-contenitore, per la sua posizione e dimensione, ha consentito di liberare le pareti dei diversi ambienti e di dotare gli spazi di pochi ed essenziali elementi di arredo anche questi disegnati su misura seguendo la stessa strategia progettuale del mobile principale. I materiali del decoro e degli arredi, principalmente legno e pietra, anche se naturali sono condotti all’astrazione, per non interferire sulla chiarezza spaziale che si vuole esprimere, e la loro matericità rievoca il mondo artigianale conferendo carattere allo spazio progettato.